Il metodo EDA opera sulla struttura del pensiero e del linguaggio che lo esprime. Come abbiamo più volte sottolineato il pensiero è veicolato dal linguaggio anche quando rimane a livello mentale e non viene espresso.
Possiamo con una certa approssimazione dire che senza un linguaggio non si possa pensare…se non per immagini, suoni e sensazioni, ma il “significato” che diamo a ciò che sperimentiamo, è portato dal linguaggio.....
i filtri della mente
Ciò che sussiste nella mente, viene costantemente filtrato.
Quali sono questi filtri? Paure, desideri, relazioni, convinzioni, abitudini e condizionamenti.
Essi selezionano ciò che viene percepito dai nostri sensi. Non ho sensazioni reali, ma reagisco alle immagini sostanziate della mia mente......
la fuga in avanti della mente
L'ansia è sempre un vuoto che si genera tra il modo in cui le cose sono e il modo in cui pensiamo che dovrebbero essere; è qualcosa che si colloca tra il reale e l'irreale.
(Charlotte Joko Beck)....
il linguaggio pensa
In base alla mia esperienza personale e di coach, quello che determina gli stati mentali, incluse tutte le varie bizzarie comportamentali, è esclusivamente il linguaggio... La mia posizione è molto vicina alle intuizioni di Lacan. Il punto è questo: come pensiamo? Perchè una cosa occorre capirla, e cioè che i "disturbi" ( io li chiamo comportamenti) della mente sono originati dal pensiero.....
cosa è il pensiero?
Tutti pensiamo. Siamo abituati a farlo cosi automaticamente che non ci poniamo
mai la domanda: ma cosa è il pensiero?
Potremmo chiederci: beh, non è poi così importante porsi questa domanda, no? Il pensiero c’è e ce lo teniamo…che importa di chiederci cosa esso sia. Importa invece, perché capire cosa sia il pensiero, significa conoscerlo meglio e conoscerlo meglio significa controllarlo, imparare a gestirlo, padroneggiarlo.....
OCCORRE AVERE CERTEZZE O DUBBI?
Un ambito della speculazione filosofica e psicologica piuttosto dibattuto è: occorre avere certezze o dubbi? Cosa è più utile? Cosa serve?
E’ intuitivo considerare che la certezza aiuta a decidere e a fare, e soprattutto riduce l’ansia, la paura di sbagliare.D’altra parte il dubbio è il lievito della conoscenza. Nulla sarebbe stato inventato né concepito senza una profonda riflessione.....
Potremmo chiederci: beh, non è poi così importante porsi questa domanda, no? Il pensiero c’è e ce lo teniamo…che importa di chiederci cosa esso sia. Importa invece, perché capire cosa sia il pensiero, significa conoscerlo meglio e conoscerlo meglio significa controllarlo, imparare a gestirlo, padroneggiarlo.....
OCCORRE AVERE CERTEZZE O DUBBI?
Un ambito della speculazione filosofica e psicologica piuttosto dibattuto è: occorre avere certezze o dubbi? Cosa è più utile? Cosa serve?
E’ intuitivo considerare che la certezza aiuta a decidere e a fare, e soprattutto riduce l’ansia, la paura di sbagliare.D’altra parte il dubbio è il lievito della conoscenza. Nulla sarebbe stato inventato né concepito senza una profonda riflessione.....
Nessun commento:
Posta un commento