LUCIANA
Ciao! Vorrei raccontarvi due mie esperienze di EDA.
1)
- Non vi capita mai di pensare ai vostri cari
con la paura che possa succedere loro qualcosa
di brutto? Una sera mi sentivo angosciata senza
un reale motivo. Ho applicato EDA e ad un certo
punto l'angoscia si è trasformata in una paura
fortissima ed ero davvero terrorizzata.
Improvvisamente tutto si è calmato e mi sono
sentita serena. 2)
- Un giorno sentivo una rabbia che tentavo di
reprimere verso una persona che mi aveva
profondamente deluso e fatta rimanere molto
male. L'episodio era successo qualche giorno
prima ma la rabbia e il dolore non passavano. Ho
deciso quindi di provare con EDA. Durante
l'aggancio ho provato un dolore fortissimo al
collo, alla gola e alla testa. Mi sembrava di
impazzire e penso sia durato qualche minuto. Poi
improvvisamente dolore e rabbia hanno lasciato
il posto ad una grande serenità e benessere.Per ora non penso
più a cose brutte e quando ripenso al secondo
episodio sono tranquilla e distaccata.Sono convinta che
EDA funzioni davvero!!! (Luciana)
TINA
Conosco il metodo EDA da più di due anni oramai, ma prima di sperimentarlo con costanza i risultati non arrivavano....così ho perso altro tempo.... Vivevo costantemente con l'ansia, la testa confusa e l'emicrania non mi abbandonava mai... La psicoterapia, i farmaci non avevano cambiato di molto la mia vita così piano piano, prima da sola e poi seguita dal coach EDA , ho cominciato a cercare i NED ogni qual volta provavo un malessere e/o disagio....e con la pratica sono arrivati i primi risultati!!! Nella sperimentazione del metodo EDA, per me, il momento più difficile si è rivelato quello della ricerca delle frasi, quelle giuste che mi permettevano di scaricare l'ansia, la paura, la rabbia, ecc. ecc. Con poche sedute e la guida sapiente del coach EDA sono in possesso di uno strumento che posso usare quando e come voglio. Ringrazio pubblicamente Sergio, che con la sua professionalità, umanità, serietà, disponibilità mi ha aiutato, sostenuta, guidata sapientemente. Amici non mollate, provate e riprovate....Buon EDA a tutti!!
MARIA
stamattina mia figlia al telefono mi ha detto che anche lei lo fa continuamente ed è vero, perché ha persino cambiato voce ! Forte, positiva e propositiva ! Che bellezza !!!!!!
Per me l'ho applicata in diverse occasioni . Per il fumo , e ci sto ancora lavorando , riducendo da 20 a 5 il numero delle sigarette quotidiane, per la paura di non essere brava sul lavoro, per il mio carattere irruente e poco incline alla compassione.
Devo dire che ero molto scettica all'inizio, ma EDA mi ha dato una serenità che prima non avevo, un modo di affrontare le cose più consapevole e meno accusatorio verso gli altri .
Grazie EDA...hai fatto più tu in tre giorni di anni e anni di bla bla bla.......
Nel
mio lavoro incontro tante donne e la mia professione è una di quelle
che invogliano a parlare, per cui, nel corso degli anni ho per così
dire, raccolto tante storie, frammenti di esistenze di vario genere.
Storie
belle, divertenti, oppure problematiche o molto dolorose.
Quando
conobbi la tecnica EDA, oltre ad applicarla con impegno su me stessa
con risultati a dir poco strabilianti, la feci provare anche a mia
figlia, durante uno dei suoi sempre più frequenti attacchi di
panico, come ho già testimoniato, e da allora è sempre stata bene.
E’ diventata una donna serena, forte, con una grande chiarezza
interiore.
Tuttora,
a distanza di tempo, quando me la vedo brutta, quando i pensieri
tornano a voler fare i protagonisti, applico EDA su me stessa, ed è
brevissimo lo spazio di tempo che ormai mi occorre per fare buona
pesca e liberarmi in fretta.
La
storia che voglio raccontare però non è la mia, ma quella di una
mia cliente ( io faccio l’estetista) che settimanalmente veniva
nell’Istituto dove lavoro per sottoporsi a qualche trattamento o
massaggio.
Man
mano che acquisiva confidenza mi confidava come stesse in pena per la
figlia trentunenne, che nel giro di qualche anno vedeva ritirarsi
sempre più in un mondo fatto di paure, al punto che non usciva più
di casa né guidava più la macchina, rinunciando alla vita, al suo
lavoro, a tutto.
Proposi
allora alla mia cliente di convincere sua figlia ad incontrarmi,
perché avevo da insegnarle una tecnica che forse l’avrebbe aiutata
a respirare ancora.
Quando
arrivò da me, Francesca (nome di fantasia) era una giovane
terrorizzata, mi guardava con sospetto e non mi permise di toccarla
né di avvicinarmi troppo.
Pian
piano la convinsi almeno a sedersi sul mio futon, e le descrissi cosa
EDA avesse fatto a me, come mi avesse giovato, portandole anche
l’esempio di mia figlia.
Vedevo
che le mie parole l’avevano colpita, ma procedevo con cautela, per
non spaventarla ancora e per tranquillizzarla il più possibile.
Dopo
un po’ le chiesi se volesse provare insieme a me, spiegandole bene
cosa avrebbe provato, e che io ero lì proprio per supportarla
qualora le sensazioni fossero state troppo sgradevoli.
Da
quello che mi aveva raccontato sua madre, Francesca non amava la sua
professione (estetista come me) ed aveva sviluppato gravissime
allergie che le impedivano di esercitare.
Fatta
un po’ di indagine, scopro che Francesca è in conflitto con sé
stessa, perché vorrebbe fare l’animatrice, esprimere il suo grande
senso artistico, ma che, come per il percorso fatto nell’estetica,
ha paura di fallire.
Pian
piano, ha cominciato a mettere a fuoco questa sua paura di
fallimento, a ripeterla prima solo dentro di sé, poi, piangendo,
anche ad alta voce.
Finita
la seduta, mi ha abbracciato forte, e le ho raccomandato di
continuare ad usare questa tecnica anche a casa, ogni volta che si
sentiva oppressa dalle paure.
Sono
passati circa 6 mesi, ora Francesca è un’animatrice molto
richiesta, guida senza problemi e non c’è festa di piazza o
privata che non la veda impegnata a far divertire grandi e piccini.
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